Non l’hai ancora vista? Che diamine aspetti?? | “Sex Education” SERIE TV diretta da Laurie Nunn e creata da Kate Herron e Ben Taylor

“Regola numero uno: l’entusiasmo è decisamente più importante della tecnica.”

(Sex Education)

Otis è un giovane ragazzo con una madre particolare: impicciona, terapista di coppia e sessuologa. Perciò perché non sfruttare tutte le informazioni apprese, farsi pagare, e magari aiutare anche qualche adolescente in crisi?

Vi ripropongo la domanda: Se ancora non l’avete vista, che state aspettando?

Seriamente Lettrici e Lettori, non vorrete perdervi una trama che include bullismo, identità sessuale, famiglie disfunzionali, aborto, molestie e potrei andare avanti per una settimana?

Insomma, una serie che prima di tutta fa Educazione Sessuale, attraverso personaggi le cui personalità toccano abissi incredibili di profondità (ci mettono circa tre secondi per mostrarsi complessi), dipingendo uno dei ritratti più validi di come sia scoprire sé stessi e della quantità di domande e preoccupazioni che ciò comporta.

I personaggi che troverete inizialmente sono dei cliché: il ragazzo gay di colore, la ragazza emo che odia tutto e tutti, la bella e ingenua ecc… Ma la serie punta al ribaltamento del “normale” e personalità ben strutturate faranno spazio a situazioni complesse, che daranno vita a trasformazioni e crescite emotive che vi porteranno ad amare anche i personaggi che credevate avreste odiato in eterno.

I vari orientamenti sessuali non ci vengono presentati, ma mostrati: vi è varietà, confusione e scoperta, in un mix realistico di fetish, kink e fantasie varie.

La serie, sebbene segue principalmente adolescenti, punta lo sguardo anche sul rapporto tra genitori e figli, tra gli adulti e tra coniugi. Vengono toccati anche aspetti come l’uso di sostanze e l’autolesionismo, dando modo di osservare più problematiche sotto molteplici punti di vista.

Attori e attrici sono fenomenali: a differenza delle molte altre serie presenti, “Sex Education” si concentra sulla recitazione (eccelsa), piuttosto che su bellezza e guardaroba, riuscendo facilmente a creare una realtà verosimile in cui rispecchiarsi.

Se amate le serie che oltre che divertire, insegnano; se pensate che un ragazzino timido e impacciato non possa fare il sessuologo; se credete che un branco scatenato di adolescenti riservi sempre delle sorprese… Guardatela!

CONSIGLIO: “Sense8” e “Skins”.

E questo è quanto Lettrici e Lettori, al prossimo fiume telematico!

Lascia un commento